mercoledì 7 novembre 2012

Pune, India: 108 bambini salvati dal commissiarato dell'ufficio del lavoro


... 108??  ... credono di avere fatto grandi lavori? Il 75% era impiegato in ristoranti e le cifre sono riferibili al tempo intercorso tra il 2007 ed il 2012...
Non esiste!!! Quando le Ong riferiscono che almeno 1.100 denunce sono pervenute e che il numero oscuro è di gran lunga superiore, non si può leggere che vadano orgogliosi di avere salvato 108 bambini! Sono felicissima per i 108 salvati, ma che politica è? Come si permettono di dire al mondo che hanno fatto un accurato lavoro di salvaguardia dell'infanzia, quando, diciamocelo, non hanno fatto proprio nulla per tutte le migliaia di bambini che sono in condizioni di schiavitù... o per tutte le bambine che seguono le loro madri, alle dipendenze di chi se lo può permettere come lavoratrici domestiche? Un pensiero per i 108 bambini salvati, perchè anche uno mi dà speranza.. ma da uno Stato, pretendo di più... pretendo che protegga i suoi bambini, che sia in grado di dare loro un'istruzione e che li renda consapevoli un domani, di una professione... mi fa davvero schifo pensare che siano così orgogliosi da dichiarare che hanno salvato 108 bambini in 5 anni, dico in 5 anni!!! .. Il lavoro minorile in India è spaventoso, bambini che poi, dipende dalle caste, non sono nemmeno "vivi"... non esistono... si potrebbero fare mille polemiche, io mi fermo qui e dico che è scandaloso che la maggior parte dei bambini non siano considerati tali...
di Erika De Toffol

Nessun commento: