martedì 30 aprile 2013

Uganda, la triste condizione dei bambini di strada



Secondo una stima l'Uganda ha circa 10.000 bambini di strada e Kampala è un triste raggruppamento di questi bimbi. Per un paese descritto come Perla d'Africa, le pratiche socio-culturali messe in atto, fanno in modo che i bambini, nessun bambino vorrebbe viverci..
Immaginiamo uno qualsiasi dei semafori di Kampala, dove uno stop richiama bambini in un attimo. Bambini trasandati, sporchi, deprivati dell'affetto genitoriale, che chiedono con le loro mani elemosina. Si aggrappano alle macchine ferme e spesso sono in coppia ( un bimbo un po più grande spesso porta in braccio o per mano un bimbo più piccolo). La società li criminalizza e le persone provano un misto di irritazione e pietà. Pietà... un bambino non dovrebbe mai fare pietà, un bambino non dovrebbe vivere in strada. La pericolosità a cui sono esposti è alta e la loro vulnerabilità anche. Non hanno accesso ai loro diritti fondamentali ( istruzione, cibo ed un tetto), spesso vengono abusati sessualmente, fatti lavorare da persone senza scrupoli e per la criminalità organizzata, vengono trafficati, vengono a contatto con droghe ( ed il loro abuso). A tutto questo si aggiunge il pregiudizio di chi li circonda, la così detta brava gente... Nessun bambino merita trattamenti degradanti, discriminatori, de-umanizzanti. Forse non servirà a nulla, è vero, ma l'informazione e la sensibilizzazione, sono importanti. Sono le piccole gocce che formano gli oceani
(Erika D.T)








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