sabato 7 dicembre 2013

America latina: la riduzione della povertà va a rilento

Secondo la relazione annuale della Commissione Economica delle Nazioni Unite per l'America latina ed i Caraibi ( CEPAL), 164 milioni di persone (28% della popolazione) sono considerate povere e 68 milioni di persone vivono in estrema povertà. Esiste un estremo divario tra ricchezza e povertà. Il maggior deficit economico dal 2011 lo ha avuto il Venezuela, passato da un tasso regressivo di 5,6 ad uno di 23,9 %. A seguire Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador e Perù. I livelli sono rimasti invariati in Costa Rica, Repubblica Dominicana, El Salvador e Uruguay, mentre la povertà è leggermente aumentata in Messico al 37 % dal 36% di un anno prima. L'agenzia delle Nazioni Unite con sede in Cile, dice che un numero significativo di persone sono ancora interessate da problemi come la mancanza di accesso ad acqua potabile e servizi igienici appropriati. 
Erika D.T.
fonte dati: http://www.voanews.com/content/un-poverty-reduction-slowing-in-latin-america/1804497.html
A woman holds her daughter outside their home in the Amazon rainforest near the city of Uruara, Para State, Brazil, April 20, 2013.

Nessun commento: