sabato 11 febbraio 2012

Lettera aperta alla signora Viviane Wade

Lettera aperta alla signora Viviane Wade
Moglie del Presidente della Repubblica del Senegal
Mamma di Karim Wade e Sindiely Meissa Wade
First Lady del Senegal.

Signora,
A nome delle madri di Balla Gaye (Dakar), Alioune Badara Diop (Kaolack) Dominique Lopy (Kolda), Adja Camara (Dakar)Aboubacar Dia (Matam), Modou Bakhoum (Karang), Sangone Mbaye (Joal), Fally Keita (Dakar), Abdoulaye Wade Yinghou (Yeumbeul)Moustapha Sarr (Soumbédioune), Alhaji Konate (Backel), Malick Ba (Sangalkam), Jean-Michel Cabral (Ziguinchor), Mamadou Sy (Podor) Banna Ndiaye (Podor), Mamadou Diop (Dakar) Fode Ndiaye (Dakar)

A nome di tutte le madri di giovani morti prendendo gli imbarcazioni alla ricerca di fortuna e vita migliore e dignitosa verso l'Europa con la speranza di dare un volto più umano al loro futuro.

A nome di tutte le madri delle vittime del JOOLA.

A nome di tutti coloro che si sono sacrificati, brucciandosi davanti al palazzo presidenziale.

Per conto delle mamme giovani che ogni giorno hanno sfidato la morte di chiedere al marito di lasciare la direzione del loro destino.

A nome di tutte le donne che sfidano i rigori della vita di tutti i giorni per protestare contro la decisione di sostenere il vostro marito ha eseguire questo terzo mandato. cosi controverso e illegale e che abbiamo già vinto per ora così tanto sangue e lacrime.

In nostro nome, di moglie, madre e moglie.

A nome della dignità umana.

In base al principio della sacralità della vita umana.

Veniamo a te per chiederle di esortare e sollecitare il suo marito Signor Abdoulaye Wade Presidente della Repubblica del Senegal a ritirare la sua candidatura nella corsa presidenziale nel 2012, non come first lady, ma come donna, come madre, come la moglie, in modo che d'ora in poi sia possibile per noi, dire che tuo marito non è un buon Padre di famiglia per non dire, Padre della Nazione.

Un Padre della Nazione preoccupato per il benessere e la vita di ogni componente di questa famiglia grande e bella che è la nazione senegalese. Vi ricordiamo che dal giorno del giuramento del sig Abdoulaye Wade, tu e lui avete ceduto una parte di voi,alla popolazione senegalese. Questo popolo che hai scelto ti ha dato il nobile compito di vegliare su ciascuno dei suoi membri, come si fa con i propri figli,Karim Wade e Sindiely Meissa, Lei deve dare protezione e assistenza ad ogni membro di questo popolo in tutte le circostanze. Vedere in ciascuna un figlio del Senegal o Sindiely o Karim Wade.

Allo stesso modo, dire a vostro marito che questi nostri figli sono morti nell'esercizio di un diritto che egli ha persino contribuito a radicalisare nel nostro immaginario collettivo.Quelle madri che piangono,i figli uccisi , figli che hanno gli stessi diritti di Karim Wade, e che i loro Padri non sono meno meritevoli di lui. I loro padri hanno contribuito a costruire questo paese,ci sono fidati di voi !! Signor e signora Wade questo paese che va ha dato il destino dei suoi figli merita di essere trattato in un altro modo il popolo aveva nutrito grandi speranze in voi.

Signora, lei che viene da un paese con l'attribuzione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, si è nati e cresciuti in un paese il cui motto è "Libertà, Uguaglianza, Fraternità". Parla con il suo marito, digli di andare via per la grande porta in un grande uomo. Digli di smettere questa tragedia che cosa serve più la lotta che ha condotto per 25 anni per la democrazia e la libertà. E 'l'unico che può fermare questa tragedia qui e ora. E 'l'unico in grado di fermare questa corsa verso i pascoli pericolose oscuri pieni di urla e sofferenze per il popolo senegalese. Deve farlo!!. Questo non era il sogno che egli sosteneva. UN SENEGAL con ponti o strade o autostrade o monumenti,non ci interessa vogliamo come prima cosa LA Pace.E Questa pace avvera solo tramite il suo ritiro e l'organizzazione di elezione libera e trasparente degna del SENEGAL.

Speriamo che come una madre,lei può sentire il grido di dolore, la disperazione delle madri private dei loro figli, mogli di queste vedove e delle madri di questi figli del senegal che soffrono,ansiosi di un futuro incerto, che la candidatura di suo marito pone la nazione senegalese nel suo complesso.

Riconosciamo tutto il suo lavoro per la nascita di una Senegal prospero e orgoglioso, ma sappiamo anche che nessuna opera umana è perfetta. Tutto il lavoro umano è l'eccellenza non finito, la nostra partecipazione alla costruzione di umanità è un processo di maturazione. Ha seminato i semi dello sviluppo economico, infrastrutturale e sociale, non si aspetta di raccogliere i semi, dare, opportunità ad altri senegalesi per completare questo processo di sviluppo già iniziato

Tutte queste madri in lutto chiedono a lei signora Viviane Wade di agire.Parla con il suo marito Presidente c'è ancora tempo per ritirarsi. Non è mai troppo tardi per farlo!Agire in modo che possiamo essere orgogliosi delle donne senegalesi e lei tenerle nella immagine di una donna d'onore, una donna di giustizia, l'immagine di una madre che ama i suoi figli, che ama semplicemente il Senegal.

Le ricordiamo,il nostro amore e rispetto per Colette Senghor prima first lady del Senegal, la lucidità e il realismo di Elisabeth Diouf, senza il quale la decisione della nostra epica antica del Presidente della Repubblica Abdou Diouf, a rispettare la voce del popolo non potrebbe mai essere così bello in modo che il mondo è ingrandita e abbiamo vinto la stima di tutti. Non rovinare questo bel lavoro da una ostinazione degna di voi. Parla con il Presidente per la grazia, egli deve lasciare.

Signora Presidente, restiamo convinte che la nostra richiesta sarà ascoltata
in nome del popolo senegalese,
in nome della democrazia!!

La prego di accettare,l'espressione dei nostri rispettosi saluti.
di: Pape Ndiaye (Beugue Bamba)

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