domenica 28 ottobre 2012

A Busia in Kenya ci sono più di 29.000 bambini lavoratori.



Agricoltori, il 46% dei bambini impiegati nel lavoro. Lavorano nella canna da zucchero, sono orfani dell'HIV/Aids e provengono da famiglie disgregate. I bambini svolgono un lavoro pericoloso, con macheti , a contatto con insetti e serpenti, per lunghe ore di lavoro.
I bambini che provengono da famiglie particolarmente disagiate sono i più vulnerabili, vengono sfruttati principalmente in agricoltura perchè la legge sul lavoro non è implementata a dovere. Hanno abbandonato la scuola e molti sono  impiegati anche in attività di trasporto illecite tra Kenya ed Uganda.
Le forme di lavoro ( le peggiori) a Busia, sono elencate come: lavoro domestico, estrazione mineraria, pesca, prostituzione, agricoltura e la tratta, strettamente correlata a questi bambini che
nulla hanno più dell'infanzia... che non hanno mai avuto...

di Erika De Toffol

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