giovedì 25 ottobre 2012

Quando le stelle in tv sono minorenni, una legge deve proibirne lo sfruttamento




Tom Murt, della Pennsylvania, ha visto uno show in cui erano protagonisti i bambini... gli è bastato per muovere un'istanza al governatore, per chiedere una legge apposita.
Il programma era inerente a ex-bambini degli anni 60/70, tra cui Paul Petersen che interpretava  The Donna Reed Show"...
Murt ha chiesto semplicemente di rivedere il codice minorile ( in Italia impensabile però...). Storie di violenza, di orrore... nonostante la legge della Pennsylvania non sia la peggiore degli States,
Petersen  ha messo in contatto Murt  con Kevin e Jodi Kreider. Kevin Kreider è il fratello di Kate Gosselin, protagonista di "Jon & Kate Plus 8", l'allora reality show TV su una coppia della Pennsylvania ed i loro otto figli.
Nel 2009, una ricerca approfondita sui bambini in film e programmi televisivi girati in Pennsylvania è stata intrapresa e comprendeva le testimonianze di Petersen e le Kreiders nel corso di un'audizione del 2010.... il prodotto di quel lavoro, è passato alla Camera e al Senato questo mese ed è "sotto esame" di Corbett.
Murt l' ha definito "una pietra miliare della normativa che aggiorna il codice di lavoro minorile" e ha detto che è stato "progettato per imitare le leggi sul lavoro minorile della California.
"Volevo proteggere la salute e il benessere finanziario di artisti minori, ma ho voluto anche fornire linee guida ragionevoli che i produttori cinematografici e televisivi potrebbero seguire."
Le conseguenze per i bambini impiegati negli show e nel circolo mediatico sono molteplici: problemi educativi, il flagello della dipendenza, il veleno della fama precoce e le difficoltà di separazione con la famiglia fittizia ( teatrale),  decessi per droga in giovane età come Corey Haim, 38 anni, Michael Jackson, 51 anni, e Dana Plato, 35. "Questi sono stati i bambini più visibili nell'universo."
Murt, chiede che i bambnini possano lavorare meno ore ed avere un'insegnante sul set, così da garantire loro la giusta educazione ed istruzione. I bambini sotto i 16 anni su un set di un film devono essere accompagnati da un genitore o tutore in ogni momento. Essi non possono lavorare più di otto ore al giorno o 48 ore a settimana, ed i minori devono finire il lavoro alle 22:00 massimo  nelle notti di scuola.
Il disegno di legge prevede anche dei conti fiduciari stabiliti per i soggetti minori, in cui il datore di lavoro deve depositare il 15 per cento della retribuzione lorda del bambino. "E 'l'unico modo per assicurarsi che una parte dei guadagni del bambino siano lì per loro quando raggiungono l'età adulta", ha detto Murt che stimo dal profondo del cuore...
Gli esempi citati riguardano personaggi famosissimi, ma se pensiamo alle bamine di 5 o sei anni sfruttate come bamboline nelle programmazioni statunitensi (Little Miss America) o italiane ( non conosco i nomi ma li ho intravisti), viene il vomito. Sarebbe ora di capire che i bambini vanno trattati come tali e rispettati perchè il fururo dell'umanità... indifesi, ma potenzialmente il nostro futuro!
di Erika De Toffol

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