Internet e la pedo-pornografia: Italia al sesto posto nella domanda di materiale online.

L’impiego di materiale pedo-pornografico online è facilitato da diversi canali di diffusione: dallo sharing ( condivisione) a dei veri e propri siti di cui non è sempre palesata la funzione esplicita, ma tramite pagamenti si ricevono file e/o link a siti dai quali scaricare “i prodotti”. Anche lo Storage ( attraverso siti online gratuiti) permette di caricare e scambiarsi immagini online, mantenendo l’anonimato.
Alcuni pedofili, creano reti su social networks, ad esempio Msn, per facilitare lo scambio di materiale.
Le persone coinvolte sono dall’amatore alle organizzazioni criminali vere e proprie.
Proteggiamo i nostri figli e ricordo a tutti che nel caso si incontrino nel web siti pedo-pornografici, assolutamente non salvare nessuna immagine nel pc e fare denuncia anche online alla Polizia Postale. Non divulgate dati pubblicamente.
di Erika De Toffol
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